Il tartufo, come la castagna è un prodotto prelibato del periodo autunnale. Nelle domeniche 20 e 27 ottobre a Dovadola, un cittadina dell’entroterra forlivese a 18 km da Forlì, si celebrerà il prezioso tartufo bianco che nasce spontaneo nel territorio collinare pieno di verde, circostante a Dovadola. L’evento che è stato organizzato dalla Pro Loco, vedrà all’opera le “sfogline”, tutte volontarie, che tireranno con il “mattarello”, almeno 2000 uova di tagliatelle che saranno condite con circa 4 quintali di ragù di carne con l’aggiunta del tartufo. All’interno degli stand gastronomici allestiti dalla Pro Loco nella location di piazza Berlinguer, saranno preparati polenta, crostini, uova, panzarotti al tartufo, poi piadina alla lastra con affettati, salciccia, carni al girarrosto, piadina fritta, patate fritte e ottimi vini romagnoli.
Gli stand gastronomici saranno in funzione dalle ore 11,30 alle ore 19.00.
Alle ore 12.00 del 21 ottobre un’apposita giuria premierà i migliori tartufi della fiera. Si potranno acquistare, presso i banchi allestiti nella location dove si svolgerà l’evento, tartufi di ogni pezzatura. Nel centro storico del paese, i produttori agricoli della zona, metteranno in vendita i prodotti tipici autunnali quali castagne, nespole, giuggiole, funghi e miele. Lungo le strade del paese, verrà, come tutti gli anni, allestito un grande mercato ambulante con bancarelle che vendono prodotti di ogni qualità. Le mostre legate all’arte, uno spettacolo musicale nel pomeriggio, le giostre per i più piccoli, faranno da corollario alla sagra.
Domenica 20 ottobre alle ore 14.30, allieterà l’orchestra Romagna Doc, mentre Domenica 27 ottobre ad intrattenere il pubblico presente ci sarà l’orchestra i Cammelli di Romagna.