Prima di presentare la sagra dell’ulivo e dell’olio che si terrà a Brisighella il 24 novembre 2013 nella location del centro storico, è necessario fare un breve excursus sulla coltivazione dell’ulivo in Emilia-Romagna in maniera tale da collocare le sagre che si svolgono in Romagna e che riguardano l’ulivo e la produzione olearia nel loro contesto naturale. La Romagna, nell’ambito della regione Emilia-Romagna, la fa da padrona rispetto alla coltivazione dell’ulivo, su una superficie di circa 5.000 ha, il56% si trovano in provincia di Rimini, il 30% in provincia di Forlì-Cesena, il 13% in provincia di Ravenna, e l’ 1% in provincia di Bologna. In provincia di Ravenna è presente esclusivamente nel comprensorio che fa capo a Brisighella, quindi il comprensorio di Brisighella regge il peso da solo per quel che riguarda i dati che si riferiscono alla provincia di Ravenna. La coltivazione dell’ ulivo a Brisighella, risale alla biblica notte dei tempi, già in epoca che fa riferimento all’antica Roma i suoi prodotti oleari erano conosciuti e apprezzati. Domenica 24 novembre 2013, l’ultima domenica del mese di novembre, a Brisighella si celebra, è proprio il caso di dirlo l’olio extra-vergine di oliva Brisighello DOP, al quale è stato assegnato il riconoscimento della denominazione origine protetta nel 1996. Non esiste solo il Brisighello, c’è una varietà di scelta, accanto al Brisighello, abbiamo il “Nobil Drupa”, il Brisighella Dop e il tipico “Pieve di tho”. Nel corso della festa l’olio potrà essere degustato e acquistato nello stand che sarà allestito dalla cooperativa agricola brisighellese. a fare da corollario all’evento, ci sarà anche un mercato dei prodotti tipici locali.