Tutto in Romagna sembra ricondurci a lui, sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista commerciale, in quanto esistono aziende vinicole che portano il suo nome. Stiamo parlando di Stefano Pelloni, detto il “Passatore”, bandito e grassatore romagnolo, che nacque nel 1824 a Boncellino, una frazione del comune di Bagnacavallo in provincia di Ravenna e che morì nel 1851, durante un’ imboscata nel territorio comunale di Russi. Fu uno dei banditi più feroci che operò nel territorio romagnolo nel XIX° secolo. La Romagna in quel periodo si trovava sotto lo Stato Pontificio.
Divenne famoso con il nome di Passatore, un soprannome che apparteneva al padre, che di mestiere, svolgeva la funzione di traghettatore o passatore, cioè trasportava la gente da una sponda all’altra del fiume Lamone.
Dal 23 fino al 27 aprile 2014, a Boncellino di Bagnacavallo, paese natale di Stefano Pelloni detto “e pasador”, si terrà l’evento, la “festa del passatore”, altrimenti denominata “Lom a primavera”.
Sono in programma moltissime iniziative per rendere l’evento il più interessante possibile, con lo scopo di attirare tanti visitatori. Saranno organizzati mercatini, mostre, concerti, voli acrobatici di ultraleggeri, gare podistiche, lanci col paracadute, aquiloni e l’ albero della cuccagna.
In Romagna, il punto qualificante di feste come queste sono gli stand gastronomici, che proporranno il meglio delle specialità tipiche della Romagna.
Info: http://www.romagnadeste.it/it/i1134-bagnacavallo-festa-del-passatore.htm