Lo sposalizio del mare, che si terrà a Cervia dal 31 maggio al 1 giugno 2014, ha origini antichissime. La manifestazione, giunta alla 570esima edizione, viene riproposta a Cervia fin dal 1445.
La leggenda narra che Pietro Barbo, vescovo di Cervia, al suo ritorno da Venezia, incappò in una terribile tempesta in mare. Per placare la tempesta gettò in mare l’anello pastorale, il fortunale si interruppe salvando vescovo ed equipaggio.
Da allora ogni anno si rinnova il rito della benedizione delle acque e del matrimonio con il mare. Nel 1986, fu Giovanni Paolo II° in persona a celebrare lo sposalizio del mare a Cervia, che si tiene ogni anno nel giorno dell’ascensione.
A fianco dell’evento principale, il giorno 31 maggio ce ne saranno altri che precedono la giornata della cerimonia in mare: dalla Cursa di Batell, regata storica con imbarcazioni armate di terzo, al trofeo dell’anello, alla gara con il tiro con l’arco, oltre a mostre, spettacoli e mercatini che faranno da corollario all’evento.
Sabato 31 maggio 2014, ci sarà, nella serata, presso i magazzini del sale, un evento che avrà come tema una suggestiva rievocazione, dal titolo: “Il Vescovo che sposò il mare”. Si tratta di un documentario teatrale in 4 atti, ideato e diretto da Andrea Masoni, e prodotto dal comune di Cervia, sullo sposalizio del mare e del 550esimo anniversario dell’elezione a pontefice, col nome di Paolo II°, del vescovo Pietro Barbo. La cerimonia dello sposalizio del mare, si terrà domenica 1° giugno nella location del porto di Cervia.