Alle porte di un nuovo autunno, Bagnacavallo celebra la sua festa più antica e importante.
Risalgono al 1202 i primi documenti che ne attestano l’esistenza, pare che allora i festeggiamenti si sviluppassero attorno alla corsa dei cavalli berberi, o “barberi”, come vennero chiamati dal popolo. Tra le tradizioni oggi scomparse figura anche il gioco del pallone a bracciale, che quest’anno sarà riproposto nella giornata di domenica 1° ottobre.
Da giovedì 28 settembre a domenica 1° ottobre torna a Bagnacavallo la Festa di San Michele, dedicata quest’anno ad un bagnacavallese di grande levatura, di cui ricorrono quest’anno i sessanta anni dalla morte, un intellettuale il cui indiscusso talento e difficilmente circoscrivibile.
Di Leo Longanesi si dice, molto genericamente, che fosse “giornalista, editore, pittore, disegnatore e aforista italiano”, ma oltre le definizioni, Longanesi fu certamente il padre del giornalismo italiano moderno, con molte luci e non meno ombre.
Sua è la frase guida che ispira l’intera ossatura organizzativa di una festa dal forte indirizzo artistico e culturale:”la fantasia è figlia diletta della libertà”.
E certamente non poteva esistere miglior tributo alla fantasia che la potenza creativa e la libertà espressiva che scaturiscono dalle incisioni di Francesco Goya, esposte presso il Museo Civico delle Cappuccine.
Ma questa edizione della festa di San Michele non si ferma certo alle pur mirabili e geniali incisioni di un talento assoluto dell’arte come Goya, il programma al contrario brilla per la ricchezza di una offerta in grado di accontentare l’amante del vino, del teatro, delle immersioni, degli animali, della cultura, dell’arte, della gastronomia e dello shopping.
Dunque spettacoli, concerti all’aperto o nel chiuso di splendide chiese, mostre, mercatini, artigianato e molto altro ancora per un evento imperdibile in questo piccolo e prezioso borgo romagnolo. Senza naturalmente dimenticare i piaceri della gola, stuzzicanti specialità locali dispensate nelle belle ambientazioni allestite per l’occasione nelle osterie, nei ristoranti, nei forni e nelle pasticcerie.
Per maggiori informazioni consultare il programma completo presso il sito www.festasanmichele.it