Il 25 aprile e il 1° maggio 2013, si terrà a San Piero in Bagno, un importante centro termale situato nell’ alta valle del fiume Savio, sulla direttrice della E 45, la “Fiera della primavera”. Si tratterà di un importante occasione per poter far conoscere le produzioni tipiche dell’artigianato locale, la gastronomia tipica dell’appennino tosco-romagnolo, come i prodotti biologici, i salumi e i formaggi tipici, il tutto completato da spettacoli, intrattenimenti musicali e quant’altro. La fiera di primavera è cambiata nel tempo nella sua ragione sociale, diciamo così, da fiera esclusivamente “vocata” per piante e fiori, si è trasformata in una vetrina per esporre i prodotti di tutto un territorio che fa capo a San Piero in Bagno. La fiera di primavera si svolge nell’ampia piazza del paese di San Piero che era stata concepita fin dai tempi antichi per scopi commerciali adibita com’era a luogo di mercato per il castello che la sovrastava. Chi visiterà la fiera della primavera di San Piero in Bagno, avrà la possibilità di passare il periodo di svolgimento della sagra all’aria aperta, immersi nel verde dell’appennino tosco-romagnolo. L’evento è organizzato dalla Pro Loco di san Piero in Bagno, dalla comunità montana dell’Appennino romagnolo, Confccommercio e Confersercenti. La fiera della primavera, sarà una vetrina originale che permetterà di mettere in mostra il meglio della produzione locale e sarà anche un’occasione eccezionale per fare conoscere a un pubblico più vasto, il territorio dell’alta valle del Savio e in particolare San Piero in Bagno, un paese carico di storia, cultura e tradizioni, sorretto anche da una buona enogastronomia, nei ristoranti locali si potranno gustare i prodotti tipici della zona. Si tratta di una bella gita. San Piero in Bagno è anche il paese natale di Paolo Ammoniaci che è stato una colonna della difesa del Cesena negli anni 60/70 e che ha giocato pure nella Lazio.