Rocca San Casciano, in provincia di Forlì-Cesena, si può considerare a tutti gli effetti il capoluogo della Romagna Toscana, quella fetta di territorio dell’appennino tosco-romagnolo, a cavallo fra le province di Forlì-Cesena e Firenze, che sotto la signoria dei Medici di Firenze, godeva di una propria autonomia amministrativa.
A Rocca San Casciano, nei giorni 11 e 12 aprile 2015, si svolgerà la tradizionale Festa del Falò, una manifestazione che con il tempo è diventata famosa in tutta Italia e che affonda le proprie radici nella biblica notte dei tempi.
Con l’accensione di enormi falò che saranno la materia del contendere fra i due rioni del paese, immersi in un suggestivo spettacolo pirotecnico, ci si calerà nella magica e arcaica atmosfera a cavallo tra tradizione e paganesimo.
La gara continuerà con sfilate di carri allegorici per le vie del paese, per concludersi in piazza con balli e canti che si protrarranno fino a tarda notte.
Lungo le sponde del fiume Montone, che bagna Rocca San Casciano, in mezzo ai “supporters” dei due rioni concorrenti, il Borgo e il Mercato, bruceranno i maestosi e imponenti pagliai di ginestre, o per meglio dire di “spini”, come vengono denominati ancora oggi, in quanto fino a qualche decennio fa,venivano utilizzati per il falò rovi e sterpaglie.
Per info: www.festadelfalo.it