Dal 5 al 7 novembre 2010
Ravenna offre ai suoi visitatori un’offerta pressoché completa frutto della disponibilità del suo territorio, che va dall’arte, al mare con i lidi ravennati fino all’agricoltura, considerato che la provincia di Ravenna dispone di un comprensorio agricolo e vinicolo molto sviluppato.
Dal 5 al 7 novembre 2010, al pala De Andrè a Ravenna, si svolgerà l’ottava edizione di “Giovin Bacco, Sangiovese in festa”, la grande festa del vino di qualità della Romagna, che anno dopo anno riscuote sempre maggior successo di pubblico e di critica, considerato che nell’ultima edizione ha visto la presenza di 6.500 visitatori e 500 operatori economici del territorio romagnolo.
Ravenna si trasformerà nel corso dei tre giorni della manifestazione, in un luogo dove i piaceri della vita la faranno da padrone, con assaggi di vini elaboratori del gusto, correlati da premi e concorsi, ci saranno anche assaggi di piadina e di prodotti tipici del territorio e valorizzazione dell’enogastronomia locale. Siccome Ravenna è una città d’arte candidata per il 2019 al ruolo di capitale europea della cultura assieme alle province romagnole che compongono l’area vasta Romagna, ecco che non poteva mancare il connubio arte e gastronomia e nella fattispecie i piaceri derivati dal vino di eccellenza.
Fra le novità di questa edizione del 2010, è da menzionare la presentazione di sabato 6 novembre, prima data italiana dopo il salone del gusto di Torino, della nuovissima guida SlowWine “Uomini vigne e vini in Italia 2011”, pubblicata da Slow Food. Si tratta di un avvenimento enologico molto atteso a cui saranno presenti, assieme al curatore della guida Fabio Giavedoni, il presidente di Slow Food Italia Roberto Burdese e l’assessore all’agricoltura dell’Emilia Romagna Tiberio Rabboni.
A questa edizione parteciperanno oltre 70 cantine di Romagna che porteranno per la degustazione non solo il sangiovese riserva superiore o il Novello, ma per la prima volta anche altri vini rossi di loro produzione. Nel corso della manifestazione, saranno premiati poi i migliori sangiovesi di Romagna riserva 2007 selezionati da una giuria popolare e da una giuria di esperti presieduta da Fabio Giavedoni.
Il vino ospite del 2010, sarà invece il Chianti classico, con la presenza di tre cantine storiche toscane, che lo faranno conoscere al pubblico dei vistatori.
Sabato 6 novembre di pomeriggio è in programma un importante convegno ideato e condotto dal giornalista e gastronomo Alfredo Taracchini Antonaros che porta ilo seguente titolo. “Arrampicare in cordata o in solitaria? Strategia e identità nel bicchiere”, che permetterà di fare il punto a proposito della commercializzazione del sangiovese in Romagna.
L’appuntamento dei primi di novembre, come di consueto, è anticipato in oltre 40 ristoranti del territorio dall’iniziativa “Il piatto di Giovin Bacco” con pietanze dove il filo conduttore è il Sangiovese, che continuerà per un mese a partire dalla notte d’oro di Ravenna, in programma sabato 9 ottobre.
Una simpatica e gustosa appendice, invece, è in programma nella giornata di lunedì 8 novembre a Marina di Ravenna con l’ormai tradizionale “Disfida del brodetto”, che da quest’anno assume una connotazione internazionale: infatti alla disfida del 2010 per il miglior brodetto partecipano i ristoranti Giannino di Rovigno, che si trova in Croazia, ristorante la Marianna del Borgo San Giuliano a Rimini, il Camino di Falconara Marittima in provincia di Ancona e il ristorante alle Torri di Marina di Ravenna.
L’organizzazione di “Giovin Bacco! Sangiovese in festa”, è a cura di Slow Food e di Tuttifrutti, con la compartecipazione del comune di Ravenna. La manifestazione godrà del patrocinio del Ministero delle politiche agricole, della Regione Emilia-Romagna, della provincia e della camera di commercio ravennati, ed è inserita per il secondo anno consecutivo nel cartellone del Wine Food festival Emilia Romagna curato dall’Apt della nostra regione.
Giovinbacco! Festa del Sangiovese a Ravenna
Loading ...