Un’arena composta di fili d’erba ed anfore e sarmenti, l’Arena delle balle di paglia è frequentata da artisti, musicisti e poeti sullo sfondo di un paesaggio naturale che racconta tutto dell’essere umano, dalla parte più visibile a quella meno appariscente, lo fa attraverso la musica, la poesia e l’arte.
L’appuntamento è a Cotignola, paesone della bassa ravennate, in provincia di Ravenna, dal 17 al 22 luglio 2014, saranno sei giorni in un area originale costruita sulla paglia, a testimonianza di una vocazione agricola, specialmente di quella legata al rito della trebbiatura di un intero territorio che fa capo a Lugo, il centro più importante della bassa ravennate.
Si comincia sabato 12 luglio 2014, preludio all’alba in un campo di grano, ore 5,45, nel campo di Savini; spighe, violino e violoncello insomma, musica e paesaggio silvo-pastorale insieme.
Ci si ritrova all’alba in via Belvedere a Cotignola, per raccogliere mille balle di paglia, accompagnati da un concerto di Matteo Penazzi al violino e Valenzuela Veronica Fabbri al violoncello.
Per maggiori informazioni sul programma sintonizzarsi su: http://www.romagnadeste.it
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http://www.primolacotignola.it/