Dal 26 febbraio al 3 marzo 2013, si svolgerà nelle provincie romagnole di Ravenna, Forlì e nella provincia di Ferrara, la culla della dinastia degli Estensi, la manifestazione “Lom e Merz”, un’ antica tradizione contadina, dedicata alla figura dell’agricoltore, la persona che più di tutti è a contatto con le forze della natura, e per questo motivo più dipendente dagli eventi legati al clima, che non si possono mai prevedere.
I “Lom e Merz”, i fuochi di marzo, annunciano l’arrivo della primavera, che è vissuta come un rito che potremmo definire propiziatorio. In questo contesto il fuoco acquista il significato simbolico di una presenza necessaria nel dialogo e nella regolazione delle forze vitali della natura. I fuochi di marzo, come fuochi, focarine, focheraccie, che si vedevano abitualmente negli anni 30, nelle campagne e nei piccoli centri della Romagna, rappresentavano un’importante “spaccato” di un mondo contadino avvolto nell’ alone del mistero e della magia. In questa iniziativa sono coinvolti i comuni di Faenza, Brisighella, Riolo Terme, Casola Valsenio, Russi, Bagnacavallo, Ravenna, Modigliana che fa parte della provincia di Forlì-Cesena e Argenta, che si trova in provincia di Ferrara.