8 maggio
Il borgo di Ranchio, che si trova sull’appennino cesenate, ha legato il suo nome all’ appuntamento che si rinnova ogni anno con la sagra della bistecca alla fiorentina di razza romagnola.
La sagra si tiene in questa ridente località dell’appennino cesenate il giorno 8 di maggio.
La razza bovina romagnola è da sempre il simbolo, l’emblema, dell’allevamento bovino delle nostre colline, che un tempo era una razza adibita a duplice funzione, in virtù delle sue attitudini, alla carne e al lavoro.
Oggi invece è considerata una razza pregiata italiana di carne, che ha la propria culla, il proprio luogo di origine, le province di Forlì, Ravenna e Rimini.
Di aspetto massiccio, con un modo di porsi imponente e caratterizzata dal mantello grigio chiaro, viene allevata con l’innata passione degli allevatori romagnoli. E’ questo il motivo principale per cui la manifestazione si propone di promuovere e valorizzare la carne bovina di questa razza che è fortemente presente nel nostro territorio.
Non solo bistecca comunque. L’iniziativa riserva anche una attenzione particolare al pane prodotto con farine di grano romagnolo, infatti saranno presenti stand che ripropongono i prodotti di produzione locale, come il forno artigianale locale, che produce la classica pagnotta pasquale, dolci della tradizione, oltre a svariati tipi di pane.
La sagra apre fin dal mattino, con una mostra mercato dell’artigianato locale, oltre che con uno stand gastronomico gestito dalla pro loco, situato al coperto, che offre un menu ricco che presenterà come piatto principe la bistecca alla fiorentina di razza romagnola. La sagra sarà allietata sin dal primo pomeriggio dall’orchestra di Luca Olivieri.