Può sembrare paradossale, financo assurdo, ma tutta l’area del bacino del Mediterraneo può essere benissimo rappresentata da un carciofo che vi viene largamente coltivato, nella fattispecie il carciofo moretto.
A Brisighella, importante centro della vallata del fiume Lamone, che si trova in provincia di Ravenna e che fa parte del comprensorio faentino, si terrà nelle domeniche dell’11 e del 18 maggio 2014, la Sagra del Carciofo Moretto di Brisighella.
A Brisighella, grazie al particolare clima e al terreno argilloso, il carciofo moretto assume caratteristiche uniche per quanto riguarda il colore e il sapore. Il carciofo moretto è una variante che potremmo definire “rustica” del carciofo, che attecchisce meglio nei terreni siliceo-argillosi, che contraddistinguono i calanchi romagnoli, ben esposti al sole. A differenza di altre qualità di carciofo, anch’esse coltivate nell’area mediterranea, sul carciofo moretto non sono stati realizzati interventi atti a modificare il suo status genetico, questo ha consentito di mantenere inalterate nel tempo le sue caratteristiche e i suoi aromi naturali. Il carciofo moretto ha un colore tendente al viola, riflessi dorati e spine giallo-nere ben strutturate e rigide.
La location dell’evento è il parco Ugonia di Brisighella.
Il programma
Dalle ore 9 in poi ci sarà il mercato Copaf, dei prodotti tipici e dell’artigianato del luogo.
Dalle 11 alle 20 funzionerà uno stand gastronomico, che proporrà un menù a tema con lo spirito della sagra.
Non mancheranno naturalmente musica, centri di animazione per bambini e un trenino panoramico che girerà per il paese e per i colli di Brisighella.