Dal 13 aprile al 14 aprile 2013, si terrà a Misano Adriatico, una graziosa cittadina a vocazione turistica, situata nella zona sud della provincia di Rimini, fra Riccione e Cattolica, l’antico rito della Segavecchia. Abbiamo già visto nelle sagre di quest’ultimi due mesi, sagre che si tengono in tutte le provincie della Romagna, che la Segavecchia è un rito che accomuna le città romagnole, da Forlimpopoli ai paesi che sono situatati nella bassa ravennate e fino alle città che si trovano sulla costa come Misano e che vivono prevalentemente di turismo. Si tratta di un antico rito folcloristico, dove la vecchia, denominata per l’occasione Segavecchia, viene incendiata con uno spettacolare falò come in una sorta di rito propiziatorio, per la stagione che verrà, in pratica si vuole mettere alle spalle l’inverno appena passato per aprirsi al nuovo che sta arrivando, nelle sembianze della primavera, che si spera sia foriero di novità e di cambiamenti. La Segavecchia che si tiene a Misano, è una delle più antiche sagre che si svolgono nel territorio romagnolo. Di solito l’incendio della Segavecchia era un rito propiziatorio che si applicava quasi esclusivamente alle attività agricole, compresa Misano, prima dell’avvento del turismo che ha cambiato radicalmente l’economia della città. Misano non è solo una città turistica, dispone di un buon entroterra, che fa riferimento al paese di Misano Monte. Per quanto riguarda Misano, oggi questo rito propiziatorio si può. diciamo così, applicare all’attività turistica, affinché essa sia migliore di quella dell’anno passato. I festeggiamenti si svolgeranno nella piazza principale del paese, con musica, canti e balli, spettacoli con artisti di strada. Funzioneranno naturalmente degli stand gastronomici dove si prepareranno specialità locali di carne e di pesce, accompagnati dall’immancabile piadina e innaffiato con dell’ottimo vino di produzione locale.