Dal 10 marzo al 18 marzo 2012, si terrà a Forlimpopoli la tradizionale festa popolare della Segavecchia, che ogni anno si svolge nella settimana di mezza quaresima. Il nome deriva dal taaglio della vecchia, un grande fantoccio di cartapesta, raffigurante una donna, colmo di dolciumi e giocattoli che vengono distribuiti ai bambini. Secondo quando viene tramandato dalla tradizione, l’origine di questa festa risalirebbe al medioevo, quando una vecchia di incerti costumi, diciamo così, colpevole di aver mangiato carne contravvenendo al digiuno imposto dalla quaresima, fu condannata ad essere segata viva. Ma secondo alcuni studiosi, la segavecchia ha radici molto più antiche e deriva dai miti mediterranei legati alla celebrazione del ciclo naturale composto dal ciclo, vita-morte-vita, e delle feste caratteristiche del mondo rurale. La vecchia segata rappresenta la fine dell’inverno e il ritorno della primavera carica di frutti e di doni per tutti. Durante lo svolgimento della festa, a Forlimpopoli si svolge una sagra paesana con luna park e bancarelle, che vendono dei prodotti alimentari e la caratteristica frutta secca, chiamata anch’essa segavecchia. Il momento centrale della festa è rappresentato dal corteo di carri mascherati che si snoderà per le vie della città, tra i quali il carro della vecchia, che viene segata in piazza Garibaldi, di fronte alla Rocca.